28 Giugno 2024 Mozzanica la Finale del Fosso

Grande successo per la manifestazione, che con i 396 atleti (336 sulla competitiva e 60 non competitiva) di ieri ha chiuso l’edizione 2024 con circa 2608 partecipanti alle 9 tappe.

La serata finale del Fosso

Sono stati ben 396 gli atleti giunti ieri sera a Mozzanica per la nona e ultima tappa del Fosso Bergamasco 2024.
Non ancora abituati al caldo asfissiante, i runners si sono presentati numerosi all’appello, giungendo da tutto il circondario.
Alle 20:10 si è disputata la gara promozionale dei bambini, che hanno corso circa 900 metri.
Alle 20:30 è stata invece la volta degli adulti, che si sono sfidati per l’ultima volta in questa edizione del Fosso Bergamasco.

A trionfare, a Mozzanica e stato l’atleta Rota Luciano (Recastello Radici group) col tempo di 22:11 i 7 km. secondo staccato di 55secondi Davide Angilella (at.Franciacorta, e terzo Ivan Angiolini (Recastello Radici group) in 23:27 leader di classifica.

In ambito Femminile il pronostico era scontato, con la vittoria finale di Sarah Zerbini(Camisano Running)8 su 9 gare vinte, giunta al traguardo in 25:34, alle sue spalle Cristina Cotelli(At. Paratico) staccata di un minuto e 11 secondi, e Nadia Gusmini (Bracco Atletica) in 26:54.

Al termine della gara, e dopo aver recuperato le forze grazie al ricco ristoro finale e al pasta party allestito dai volontari del gruppo “Avis”, gli atleti hanno assistito alle premiazioni, che hanno visto premiati i leader finali della classifica a punti, Ivan Angiolini e la nostra Sarah Zerbini, vincitori del Fosso Bergamasco 2024, oltre ai primi cinque atleti e le prime cinque atlete di ciascuna delle categorie previste dal regolamento. Oltre alle premiazioni di tappa, però, la serata si è spinta fino a tardi con le varie premiazioni speciali per i primi mozzanichesi, (2 su 3 sul podio vestono la nostra divisa) Angelo Bettinelli e Fulvio Piloni, e tutte le categorie della classifica generale del Fosso, oltre al tanto ambito premio per gli “Higlanders”, i Sempre Presenti del Fosso 2024.(73 di cui 12 donne e 61 uomini) questi i nostri atleti: Sarah Zerbini, Raffaella Cucchi, Daniela Tedoldi, Massimo Frigeni e Marco Carminati omaggiati da un antivento e premio griffato (solo per loro) polo personalizzata Camisano Running

Buona la partecipazione dei nostri atleti sia a Mozzanica che in tutte le tappe del Fosso,(200 giusti giusti) e un buon risultato per Nicola testa e Daniela Tedoldi rispettivamente terzi sul podio nella classifica finale nelle rispettive Categorie, e quinto per Angelo Bettinelli. Che dire della Sarah Zerbini… i risultati parlano da soli, “non me ne vogliano” tranne la prima tappa a Valbrembo, dove noi “cremaschi” le salite non le digeriamo, per le altre 8 tappe non c’e stata storia, dominio indiscusso.

Durante tutta la serata il nostro gruppo presente in massa abbiamo festeggiato la nostra Sarah Zerbini, ogni ben di Dio sui tavoli, chi ha portato pane e salame, focacce torte, dal salato al dolce, pasticcini, vino e spumante a volontà, addirittura qualcuno a preparato striscioni all’arrivo. BRAVISSIMI TUTTI, questo si che è un gruppo. Che dire della torta Finale….

Classifica Mozzanica QUI

Classifica generale a punti finale QUI


3 risposte

  1. Silvia Delfini ha detto:

    SARA e NICOLA grandissimi 🔝🔝🔝🔝
    Comunque complimenti anche a tutti gli altri che con determinazione e costanza hanno portato a casa risultati più che degni 💪🏻 . Grazie a tutti 💙per portare sempre alto il nome del CAMISANO RUNNING insieme siamo una FORZAAA 💙💪🏻

  2. Sarah ha detto:

    Fatica. Obiettivo. Sorpresa. Sentimento. Orgoglio. FOSSO .In cinque parole. Quelle che non sono riuscita a pronunciare ieri all’arrivo, colta da sentimenti di gioia immensa e stupore.
    F come Fatica, quella impiegata da tutto il team per organizzare e sostenere con rigore impeccabile un evento che da ventiquattro anni ci emoziona.
    Quella dello speaker che ogni anno con immensa professionalità e dedizione ci racconta la storia di ieri e di oggi con una naturalezza e una capacità di eloquio ineguagliabili (in cuor nostro vorremmo che il prossimo Sanremo sia condotto da lui…).
    Quella dei fotografi, che hanno immortalato con eleganza una narrazione di sguardi e momenti altrimenti nascosti. Senza immagini non esisterebbero ricordi. E loro ce li hanno regalati.
    Quella di società e associazioni che hanno prestato il loro prezioso contributo alla realizzazione dell’evento, mattoni costitutivi della manifestazione.
    Quella nostra di Fatica, quella di chi il Fosso lo divora con passione, quella di chi se non ci fossimo noi nemmeno il Fosso ci sarebbe.
    O come Obiettivo. Che mi piacerebbe continuare a considerare lo stesso di quello di un bambino. “Corriamo da qui a li tutti insieme e vediamo chi arriva primo?”. Viverla a 38 anni con lo stesso entusiasmo di una sfida tra bimbi in un cortile è il dono più grande che potessi chiedere. Con la Sorpresa (e non la pretesa) di farcela.
    S come il Sentimento. Soprattutto quello di gratitudine verso i miei affetti. Gratitudine verso la mia Società e il suo presidente che hanno saputo costruire e conservare negli anni quel senso di famiglia che mi ha reso una donna più forte e consapevole dei miei limiti e delle mie potenzialità. Con un calore speciale e mai scontato. Gratitudine verso il team del Fosso che ha colorato di passione e sorrisi le nostre serate.
    Ed infine O di Orgoglio, quello che ciascuno di noi dovrebbe nutrire verso di sé, l’amore che abbiamo il dovere di volere prima di tutto a noi stessi, indipendentemente dai risultati ottenuti. Perché ce lo meritiamo. L’orgoglio è anche quello di avervi incontrato, tutti, nessuno escluso. La mia forza è stata quella di
    condividere la mia gioia con voi, con voi che mi avete fatto trovare striscioni, torte, abbracci e sostegno. Mi avete fatta sentire una regina e non lo dimenticherò.
    Buona estate Fosso, ci rivediamo alla linea di partenza il prossimo anno.
    Sarah

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