Uscita di Luna piena o quasi…

Venerdi 28 Agosto 2020.

Finalmente la prima corsa in compagnia.
Dopo mesi di corse in solitaria, ieri sera con tanta emozione un buon numero di runner con la maglia azzurra del Camisano, in compagnia di altri simpatizzanti, hanno avuto il piacere di ritrovarsi per una sgambata serale…negli occhi di tutti brillava la gioia di rivedersi, di misurarsi ancora con i compagni di squadra nello sport preferito….e la malinconia per l’annullamento di tutte le gare, e le manifestazioni sportive che per causa di forza maggiore sono state annullate nel corso dell’anno.
Anche se consapevoli delle ragioni che ne hanno impedito l’organizzazione e concordi nel mantenere alta la guardia – nella lotta contro la diffusione di qs virus così pericoloso che si è rivelato essere il Covid – tutti noi runner non possiamo esimerci dall’ammettere che sentiamo la mancanza delle tapasciate domenicali! Tapasciate, che fino all’estate scorsa rappresentavano un appuntamento settimanale – e che nei mesi più calde venivano spesso organizzate anche in orario serale, consentendo agli amanti della corsa di fare un bel bis!
In occasione della festa patronale di Castel Gabbiano la società Camisano Running Asd ha organizzato una bella uscita alla luce della luna piena – in autonomia e senza ristori – proponendo due percorsi (da km. 8.3 e 4.1) con partenza collettiva alle ore 19.45.
Al ritrovo, fissato nella piazza, era disponibile un distributore di igienizzante per le mani ed era obbligatorio l’utilizzo della mascherina per accedere alla manifestazione.
Buono il numero dei partecipanti: tra runner e e camminatori, che hanno affrontato il percorso ben segnalato lungo il serio.
Al termine della fatica, la serata si è conclusa con una pizza (ottima!) presso il ristorante “Padella e brace”, con cui il ns. Super Presidente aveva concordato un menù a prezzo convenzionato.
Grazie di cuore a tutti i partecipanti ed agli organizzatori!
Ci vediamo il 13 settembre per il ns. Giroverde, con tutte le cautele e misure di sicurezza del caso! Nicoletta.